Retecontabile-ER

Login

Chi siamo

La rete di informazione contabile in Emilia-Romagna viene istituita e normata nell'ambito della Legge Regionale sulla Ricerca e Sperimentazione (L.R. 28/98), nella quale viene inserito il Titolo V - Attività di supporto informativo - articolo 21, Istituzione di una rete regionale d'informazione contabile.

 

Con la successiva delibera di Giunta n. 201 del 16/02/2000 la Regione Emilia-Romagna ha adottato la direttiva per l'attuazione della rete regionale d'informazione contabile ed analisi economica in agricoltura con finalità di documentazione statistica di tipo economico e di supporto all'assistenza tecnica, economica e gestionale agli imprenditori agricoli.

 

In realtà la rete di informazione contabile opera in Emilia-Romagna da oltre trent'anni. Il suo obiettivo preminente è stato, fino al 1999, quello di favorire e di qualificare l'assistenza alla gestione che i Servizi di Sviluppo regionali hanno erogato tramite i tecnici operanti nell'ambito delle Organizzazioni Professionali Agricole. La rete ha avuto infatti origine dalle vecchie direttive comunitarie socio strutturali (159, 160 e 161 del 1972), che ponevano per la prima volta l'esigenza di introdurre nelle aziende agricole concetti di contabilità prima e di managerialità dopo (concetto di assistenza alla gestione).

 

Dopo trent'anni il quadro agricolo è completamente trasformato, le imprese si sono evolute, sono cambiate le esigenze e le tipologie dei Servizi (diventati sempre più specialistici) e si sono evolute e modificate contestualmente anche le esigenze informative dell'Ente pubblico. La Regione, quindi, ha deciso di porre in atto una revisione complessiva della rete e lo ha fatto appunto nell'ambito della riscrittura della Legge Regionale sulla Ricerca e Sperimentazione (L.R. 28/98).

 

La metodologia contabile regionale, in essere prima del cambiamento, prevedeva due livelli di rilevazione presso le aziende agricole: uno analitico (la contabilità in partita doppia nata nel 1974) e uno semplificato (il bilancio ad intervista nato all'inizio degli anni 80) implementate dal 1987, su un software regionale in uso fino all'anno 1999 (pacchetto ERSA). La nuova metodologia di rilevazione dei dati, dall'anno 2000, prevede l'acquisizione della informazioni statistiche e contabili presso le aziende mediante l'utilizzo di un software realizzato da Dinamica sulla base degli standard informativi ed informatici fissati dalla Regione Emilia-Romagna. Standard che garantiscono la congruità con le informazioni rilevate con la precedente metodologia e con le basi dati esistenti, consentendo in tal modo la continuità delle analisi, anche di tipo congiunturale.

 

A tal fine è stato predisposto dalla Direzione Generale Agricoltura lo Standard Book (vedi file allegato) inerente il sistema informatico contabile agricolo regionale, adottato con determinazione della Responsabile del Servizio Piani e programmi (ultima versione adottata con determina dirigenziale n.17805 del 24/11/2005).

 

Lo standard book (S.B.) stabilisce le metodologie di rilevazione dei dati attraverso la definizione delle variabili da rilevare e del loro contenuto informativo, la loro classificazione (catalogazione) in entità, l'individuazione delle tabelle dei codici, in modo da rispondere alle esigenze informative del Sistema informativo agricolo regionale.

 

La rete contabile regionale, prima costituita da un insieme di aziende di tipo volontaristico (le aziende dei servizi di assistenza alla gestione più quelle "obbligate" a tenere la contabilità perché beneficiarie di contributi pubblici), dall'anno 2000 risulta costituita da un campione rappresentativo individuato dall'ISTAT in accordo con l'INEA (sottoinsieme dell'indagine strutture) a cui vengono aggiunte, a seconda delle esigenze, le aziende individuate dalla Regione per il monitoraggio delle politiche. Per quanto riguarda la dimensione della Rete Contabile, attualmente conta nella rilevazione circa 70 tra tecnici, i quali rilevano ed elaborano i dati di circa 2000 aziende.

 

La complessità del servizio, per sole finalità organizzative e di funzionamento, è distinguibile in area di competenza che coinvolgono sia Regione Emilia-Romagna sia Dinamica. Il servizio rete contabile si avvale di professionalità competono alle seguenti aree di riferimento:

  • area responsabilità;
  • area gestione;
  • area rilevazione;
  • area supporto;
  • area controllo.

 

Per l'intera gestione è disponibile sul sito, per tutti i soggetti coinvolti e per ognuno con i propri privilegi di accesso, il sistema gestionale e di controllo che permette di monitorare in tempo reale il procedere delle attività. Il sistema pertanto nel rispetto delle norme e della trasparenza permette la totale condivisione del progetto sia a chi svolge la gestione sia a chi è deputato al controllo.

 

Area di Responsabilità

La Regione Emilia-Romagna ha affidato la responsabilità di progetto ad Andrea Fiorini, responsabile P.O. dell'Osservatorio agro-alimentare Servizio Programmi Monitoraggio e Valutazione, che svolge compiti di impostazione tecnico-finanziaria e gestionale dell'attività annuale della rete contabile agricola regionale (L.R. 28/1998, art. 21) e delle attività conseguenti e correlate (es. banche dati). E' inoltre incaricato a svolgere il coordinamento interno con i funzionari addetti alle funzioni di verifica e controllo. Svolge inoltre attività di coordinamento fra INEA ISTAT e Regione Emilia-Romagna e Dinamica per quanto fa riferimento gli aspetti metodologici, informativi ed informatici. Valida le attività svolte avviando le procedure amministrative conclusive.

 

Dinamica ha affidato la responsabilità di progetto a Giulietta Magagnoli, esperto senior con oltre sette anni di esperienza nella progettazione, gestione e coordinamento operativo di progetti inerenti ad analisi contabili e tecnico-economiche di imprese agricole singole e associate, a supporto del sistema agroalimentare regionale e per finalità statistiche ed imprenditoriali. Svolge attività di gestione interna organizzativa e finanziaria. Progetta e coordina le attività del personale impegnato nelle aree di gestione ed rilevazione, si coordina con l'apparato amministrativo nella predisposizione del budget e dei consuntivi dell'attività. Procede all'attività di validazione della rilevazione sia formale sia nel merito.

 

Area gestione

L'area di gestione è affidata a:

  • Marco Zavanella, responsabile del progetto informatico. Esperto senior con oltre cinque anni di esperienza nell'analisi, progettazione, gestione e amministrazione di sistemi informativi orientati al trattamento di dati economico-gestionali per fini statistici ed alla progettazione, coordinamento e sviluppo di applicazioni client/server e di database, con particolare riguardo allo sviluppo web. Ha realizzato numerose applicazioni previste in progetti della Regione Emilia-Romagna. A Marco Zavanella è affidata la progettazione, la realizzazione e la gestione delle tecnologie a supporto del servizio. Insieme a Giulietta Magagnoli governa il servizio integrando sinergicamente le azioni organizzative con scelte tecnologiche. Per la realizzazione di procedure complesse si avvale di Davide Malaguti.
  • Valeria Monterosso: gestisce fasi complesse di governo dei dati (es: gestione delle anagrafiche, test dei dati e delle procedure, realizza procedure ad hoc per l'elaborazione dei dati, produzione della documentazione tecnica, ecc.) che realizza in autonomia e compiutamente.
  • Silvia Bernardini: si occupa prevalentemente della fasi di controllo dei dati rilevati e dei dati elaborati. Utilizza, in autonomia e compiutamente, i sistemi predisposti per i controlli ed è in grado di interagire, sugli esiti dei controlli, con i rilevatori. Si occupa delle comunicazioni e della gestione della messaggistica. Si coordina con gli amministrativi nella verifica e gestione degli ordini e dei pagamenti.

 

Area rilevazione

L'area di rilevazione è costituita da professionisti ai quali sarà affidata l'organizzazione periferica e la raccolta dei dati in azienda.

Il responsabile di progetto in questa area si avvale di due tipologie di figure professionali:

  • Referenti: costituiscono i più stretti collaboratori del Responsabile di progetto. A loro è affidato il compito di coordinare un gruppo di rilevatori sul territorio regionale dove si trovano dislocati, per quanto fa riferimento agli aspetti organizzativi ed amministrativi della rilevazione. I referenti si coordinano con il responsabile di progetto in fase di stesura dei piani delle attività raccogliendo le esigenze dei rilevatori. Con la loro collaborazione il responsabile di progetto procede, step by step, alle fasi di controllo verifica e validazione dell'attività. Nella maggioranza dei casi i referenti sono i responsabili dei centri provinciali di formazione soci di Dinamica in altri casi sono espressione di un gruppo di rilevatori e loro stessi rilevatori. Il loro ruolo è fondamentale per trasferire con rapidità le informazioni e raccogliere rapidamente le esigenze dei rilevatori sull'intero territorio regionale.
  • Rilevatori: i rilevatori sono i professionisti autori della rilevazione. Dinamica dispone di una rete strutturata organizzata e rapidamente attivabile di rilevatori professionalizzati nelle rilevazione dei dati statistici e tecnico economici, con caratteristiche uniche sul territorio regionale per numerosità, capillarità territoriale, professionalità specifica, integrazione con le aziende oggetto dei campionamenti. Dinamica si avvale di un proprio Albo di rilevatori che è composto da circa 90 professionisti, alcuni con sole funzioni di referenti. Circa 70 rilevatori sono annualmente impegnati sulle attività di rilevazione. La disponibilità di un numero significativamente superiore al fabbisogno permette il superamento di fasi critiche.

 

Area controllo

Le funzioni di controllo e verifica sono affidate alla Regione Emilia-Romagna che segue passo a passo Dinamica nell'avanzamento delle attività e funge da interfaccia con gli interlocutori esterni ed interni per la produzioni di elaborati ad hoc. In particolare:

  • Maria Grazia Palmieri e Monica Stabellini sono affidate le attività di predisposizione di tutti gli atti informativi (verifica elenchi nominativi, lettere agli Enti Istat, Inea ecc.), e dei dati tecnici relativi all'avvio delle indagini ISTAT, INEA, OSSERVATORIO. Inoltre con collaborazione di Giuseppe Leoni si occupano della validazione delle procedure predisposte per la nuova rilevazione e del controllo dei dati formali e di merito degli archivi delle indagini ISTAT, INEA, OSSERVATORIO.
  • Giuseppe Leoni cura la predisposizione e sviluppo di procedure informatiche (per il controllo dei dati delle indagini ISTAT, INEA, OSSERVATORIO e varie richieste di informazioni provenienti da utenti interni-esterni e l'implementazione annuale della banca dati dell'Osservatorio.